Angererhof
I punti salienti della regione turistica

Da vedere

Campo Tures e la Valle Aurina sono veri gioielli dell'Alto Adige. Con il loro paesaggio alpino mozzafiato e una miriade di attrazioni storiche e culturali, offrono ai visitatori un'esperienza indimenticabile.

Castello di Tures

Il particolare carattere abitativo del castello di Tures, già roccaforte dell'omonima dinastia baronale, attira annualmente circa 70.000 visitatori. Il fascino dell'armeria coinvolge soprattutto i più piccoli, gli amanti dell'arte si fanno rapire piuttosto dagli affreschi di Pacher, mentre i romantici dall'atmosfera medioevale che emana il castello. Un invito a rilassarvi anche grazie a particolari mostre e rappresentazioni culturali, nonché ad un bar all'interno del castello stesso.

Museo dei presepi

Passeggiate nel mondo mistico dei presepi. Il percorso vi porta a scoprire i presepi tirolesi tradizionali, i gruppi della natività orientali antichi e la rappresentazione più attuale nell'arte moderna.

La miniera e il centro climatico di Predoi

Respirare un’aria pulita, senza allergeni o pollini, un gesto sano per il proprio corpo e per le vie aeree… vi fermate mai a pensare a voi stessi? La miniera si trova in una posizione tranquilla e grazie a delle peculiari condizioni gode di un microclima particolarmente benefico per quanti soffrano di problemi respiratori. Il centro climatico si trova a circa 1.100 metri all’interno della montagna, un luogo di assoluto silenzio, riposo e distensione.

Le cascate di Riva

Uno spettacolo naturale impressionante nel Parco Naturale Rieserferner-Ahrn. Le cascate si trovano lungo il Sentiero di Francesco vicino a Campo Tures.

Museo dei minerali

Fatevi incantare dalla magia degli intensi raggi che emanano i molteplici cristalli delle Alpi. Il museo più significativo delle Alpi Orientali deriva da una decennale passione per la ricerca e la collezione di minerali.

La Chiesetta di Santo Spirito

La cappella del Santo Spirito si trova nel fondovalle della Valle Aurina, addossata ad una grossa roccia. D’inverno passano da qui le piste di sci di fondo mentre d’estate la chiesetta diventa una meta idilliaca per una gita in famiglia.

Museo Etnografico

Il Museo Etnografico che ha sede a Teodone, presso Brunico, è stato fondato nel 1976. La sede è un'antica fattoria signorile molto imponente, una delle quattro masserie di Teodone, un paese che viene menzionato per la prima volta nei documenti nel 995, ma il cui nome indica le prime attività di insediamento dei Bavari in Val Pusteria. Su un prato che fa parte della fattoria e che misura più di 3 ettari, tra il 1977 e il 1993 sono state trasferite circa due dozzine di antichi fabbricati che altrimenti sarebbero stati distrutti. E' chiaro che qui non si può ancora parlare in senso stretto di un Museo etnografico all'aperto o di un Museo delle vecchie case rurali.

Brunico

Nel cuore della Val Pusteria si trova la pittoresca cittadina di Brunico. Qui, modernità e fascino medievale si incontrano armoniosamente. La storica "Stadtgasse" di Brunico invita a soffermarsi con i suoi ristoranti, caffè e boutique. Ogni mercoledì si svolge un giorno di mercato con molti prodotti locali. Inoltre, ogni venerdì da maggio a ottobre, si tiene il mercato contadino, con prodotti freschi e accuratamente lavorati.

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